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BDF 1.2 – Pietro Barbetta: Theatrum philosophicum I

 

Pietro Barbetta “Theatrum philosophicum I”

 

 

 

 

sintesi tematica

Lettura di un brano da Il compleanno di Harold Pinter.

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Francis Bacon – Deleuze La logica della sensazione

Da un’intervista a Bacon sulla non intenzionalità della creazione artistica, l’eccedenza rispetto alla progettualità come verità della creazione artistica.

Theatrum philosophicum – critica alla Fenomenologia della percezione di Merleau-Ponty.

Logica del senso si può leggere come il libro più lontano dalla Fenomenologia della percezione:

in questa il corpo-organismo stava unito al mondo attraverso una rete

di significazioni originarie intessute dalla percezione delle cose

stesse. In Deleuze il fantasma forma la superficie incorporea e

impenetrabile del corpo. E’ a partire da tutto questo lavoro topologico

e crudele al tempo stesso che si costruisce qualcosa che si considera

organismo centrato, distribuendo intorno a lui il progressivo

allontanamento delle cose. Tuttavia Logica del senso

dev’esser letto specialmente come il più audace, il più insolente tra i

trattati di metafisica – alla semplice condizione che, invece di

denunciare ancora una volta la metafisica come oblio dell’essere, la

incarichiamo, stavolta, di parlare dell’extra-essere. Fisica: discorso

sulla struttura ideale dei corpi, delle mescolanze, delle reazioni, dei

meccanismi interni ed esterni; metafisica: discorso circa la

materialità degli incorporei – dei fantasmi, degl’idoli e dei

simulacri.”

Critica all’idea di “schema corporeo” ed alla traduzione del Leib husserliano come “corpo proprio”.

Deleuze e Melanie Klein: il fantasma, la posizione schizoparanoide e la posizione depressiva.

Sadismo-Masochismo, Presentazione di Sacher-Masoch.

Testi citati:

Harold Pinter, Il compleanno

Gilles Deleuze, Logica del senso

Il freddo e il crudele (Presentazione di Sacher-Masoch)

Logica della sensazione

Maurice Merleau-Ponty, Fenomenologia della percezione

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